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VITTORIA SFUMATA SUL FILO DI LANA

11 aprile 2022

Vittoria gettata letteralmente alle ortiche dalla SOLMEC che, dopo aver condotto il match per trentacinque minuti, cala vistosamente nel finale e cede alle giovani talentuose locali che portano a casa una vittoria insperata. Un vero peccato per Turri & Co. che hanno sciupato un vantaggio di diciassette lunghezze ed addirittura al 3’ del terzo parziale il punteggio recitava 38-23 (+15) per le rosso blu polesane. Una sconfitta che riduce di molto le ambizioni della Rhodigium costretta ora a non sbagliare più niente e a vincere cinque delle sei gare ancora in programma.

Sarà necessario profondere la giusta energia e grande voglia di riscatto tra due giorni a Marghera contro le Giants, nel primo dei due recuperi riprogrammati a causa del Covid. Dopo le prime schermaglie iniziali, la SOLMEC prende il comando delle operazioni. Tutto il quintetto va a referto e le rosso blu scappano sul +11 (13-2).

Crovato, top scorer della sua squadra, non trova la via del canestro mentre le lunghe locali sbagliano oltremodo da ogni posizione. Nonostante le difficoltà delle friulane, le rosso blu commettono un paio di errori grossolani e il vantaggio non si dilata come sarebbe giusto. A 90” dal termine del parziale Ugiagbe, lunga nigeriana classe 2003 realizza il primo canestro dal campo per la sua squadra, imitata poco dopo da una compagna ma Cia Ferri a fine quarto realizza dal pitturato il canestro del più nove.

Il secondo parziale si apre con un gioco da tre punti dell’ispiratissima Clara Chicchisiola; Bonivento segna in contropiede per il 20-6 Rhodigium. Le lunghe di casa realizzano due canestri nel pitturato ma la SOLMEC spinge ancor di più sull’acceleratore con Stawinska e Furlani a fare la voce grossa: 27-10 e time out obbligato per il coach pordenonese.

La talentuosa Crovato realizza la prima tripla della serata ma Turri replica. Nel finale del quarto le rodigine perdono la bussola, buttando al vento quanto di buono visto sino a lì, concedendo spazio a Codolo da sotto e a fil di sirena la tripla da dieci metri della solita Crovato che ridà entusiasmo alle compagne.

Dopo la pausa lunga la SOLMEC torna in campo con il giusto piglio. Bonivento realizza subito un lay up nel pitturato. L’ala Crovato risponde da par suo ma sette punti in fila di Chicchisiola, compresa una tripla, danno il +15 alla SOLMEC dopo quattro minuti (38-23). Il match sembra ormai in ghiaccio ma la solita Crovato prende per mano le compagne e con nove punti consecutivi riporta lo svantaggio sotto la doppia cifra.

Le rosso blu perdono purtroppo la calma in attacco ed in difesa subiscono oltremodo a rimbalzo. A fine match saranno 16 i palloni catturati sotto le plance dalle padrone di casa. La solita Chicchisiola realizza un canestro che chiude il break locale di 12-4 ma Pianezzola con un jumper realizza il primo canestro della serata.

Nell’ultimo parziale Turri & Co. non trovano quasi mai la via del canestro mentre tra le friulane imperversa la lunga diciottenne Codolo (10 punti nell’ultimo quarto) che realizza da ogni posizione compreso il canestro del sorpasso (51-50) a 200” dalla sirena finale.

Il finale è tambureggiante: la solita Chicchisiola realizza con l’aiuto del tabellone il +1 SOLMEC ma la nigeriana Ugiagbe, a seguito dell’ennesimo rimbalzo offensivo, realizza il contro sorpasso. La SOLMEC sbaglia una sanguinosa conclusione da sotto mentre dalla lunetta la friuliana Bottazzoni realizza solo un libero per il +2 locale con 13” sul cronometro.

Time out SOLMEC per disegnare l’ultima azione che purtroppo non ottiene l’esito sperato. Resta tanto amaro in bocca per come è maturata la sconfitta ma non c’è il tempo di pensare alla battuta d’arresto.

Incombe Marghera e Turri & Co. devono assolutamente resettare tutto e presentarsi in terra veneziana con un’altra verve.

DICHIARAZIONI DI COACH GIULIA PEGORARO

“Primi venti minuti molto belli !! Abbiamo fatto quello che avevamo preparato ben sapendo che la condizione fisica era abbastanza precaria. Nel secondo tempo il calo fisico è stato evidente. I fantasmi della sconfitta si sono fatti vedere e alcune scelte arbitrali, molto discutibili, non ci hanno aiutato. A metà dell’ultimo parziale Pordenone era in bonus e senza falli commessi !!!! Tralasciando il fallo antisportivo a 12” dalla fine non sanzionato a favore di Chicchisiola letteralmente abbracciata dall’avversaria. Ci tengo a precisare che la nostra squadra non avrebbe dovuto arrivare negli ultimi tre minuti in situazione di parità ma è chiaro che le decisioni arbitrali hanno un peso rilevante e si fa fatica ad accettarle. L’aspetto positivo di tutto ciò è che tra 48 ore saremo di nuovo sul parquet e potremo mettere alle spalle la gara di Pordenone. Dovremo recuperare da subito la forma fisica anche se sarà complicato.”

SISTEMA ROSA PORDENONE – SOLMEC ROVIGO 54-52

(parziali 6-15, 18-29, 39-46)

Sistema Rosa Pordenone: Pianezzola 4, Crovato 16, Buttazzoni 5, De Marchi 4, Ugiagbe 9, Agostini 2, Codolo 12, Chukwu 2, Bomben, Racchi, Borgia, Ceppellotti. All.re Gallini.

SOLMEC RHODIGIUM Rovigo: Bonivento 8, Turri 5, Chicchisiola 16, Furlani 8, Stawinska 10, Vaccarini 3, Ferri 2, Sorrentino. Modena, Martin e Poletto ne. All.re Pegoraro, Vice All. Bereziartua.

Arbitri: Allegretto di San Quirino (PN) e Verardo di Porcia (PN).

T.L.: Pordenone 9/17 - SOLMEC 6/7.

Note: Uscita per falli Turri (SOLMEC) al 10’ del quarto tempo.

Risultati quarta giornata - Girone Gold:

Futurosa – San Martino 59-58, Marghera – Abano 66-57, Ginnastica Ts – S.Marco Mestre 61-51.

Classifica aggiornata:

Futurosa Ts 18, San Martino 18, Giants Marghera 10, Thermal Abano 8, SOLMEC ROVIGO 6, Ginnastica Ts 6, Sistema Rosa Pn 6, S.Marco Mestre 4.


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