10 dicembre
E sono otto in fila !!!!
La SOLMEC archivia con successo la pratica Cus Padova e mantiene immacolato il proprio ruolino di marcia.
Ci è voluto oltre un tempo per prendere le distanze alle brave e volonterose universitarie e nella seconda metà di gara le girls di coach Pegoraro, dopo aver innestato il turbo, hanno mostrato un basket molto spettacolare e super redditizio.
Una menzione particolare va senz’altro ascritta al reparto delle lunghe rodigine che ha dominato sotto le plance e che ha sfornato ripetuti assist a favore delle compagne che hanno potuto realizzare canestri in serie.
Su tutte l’ala forte Chiara Cadoni, “best scorer” del match con 15 punti e miglior rimbalzista della Solmec a quota nove. Si parte con in solito quintetto ma l’avvio è sonnacchioso da ambo le parti. I primi punti a referto sono delle ospiti dopo oltre tre minuti. In un amen le rosso blu vanno sul +6 (9-3) ma il ritmo stenta ad alzarsi. Le cussine hanno le polveri bagnate e la Rhodigium sbaglia più volte nel pitturato conclusioni all’apparenza non difficili.
Ci si trascina stancamente alle fine del primo periodo con Turri & Co. avanti di otto lunghezze (15-7).
Alla ripresa delle operazioni “Cia” Ferri realizza due conclusioni in fila per il + 12. Sembra l’inizio del monologo rosso blu ma il Cus non ci sta affatto.
Due triple di Tortato, imitata nel finire del quarto dalla giovane Buttazzoni ridanno fiato alle compagne e l’aggancio è quasi completato (21-22).
Nel minuto finale Viviani si mette in proprio e con cinque punti consecutivi, tra cui un gioco da tre punti, manda la contesa alla pausa lunga con Rovigo avanti di sei punti.
Durante il briefing di metà gara coach Pegoraro sprona le ragazze invitandole a non pensare troppo e a sprigionare sul parquet la giusta energia.
La Solmec che ritorna in campo è tutt’altra cosa rispetto al primo tempo. La difesa concede la miseria di sei punti in dieci minuti mentre in attacco le azioni sono senz’altro più fluide. Si assiste ancora a qualche errore di troppo ma l’inerzia è totalmente di marca rosso blu.
Turri e Bonivento trovano punti dalla lunetta mentre le lunghe fanno la voce grossa in campo, lungo tutti i ventotto metri. Il parziale è un eloquente 15-6 e il vantaggio sale a quindici lunghezze.
Nel parziale conclusivo Bonivento trova in contropiede un paio di canestri ma il quarto conclusivo è contrassegnato dalla scatenata Cadoni che da sotto trova canestri da ogni posizione.
Coach Pegoraro dà giustamente spazio anche all’Under Irene Marchetti e il match si chiude con la conclusione positiva a canestro di Sorrentino.
Lo scarto finale di 23 punti è lo specchio fedele della partita. In ogni caso il Cus Padova esce dal campo conscia di aver fatto una bella figura e con la certezza di poter lottare per il quarto posto del raggruppamento Ovest, utile per il passaggio alla seconda fase regionale.
Per le rosso blu leader del campionato cadetto è stata l’ennesima dimostrazione in cui tutto dipende da loro stesse.
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