A2 > PARTE DA ALCAMO LA STAGIONE DELLA SOLMEC
- RH

- 4 ott
- Tempo di lettura: 2 min
L'attesa è finita: la terza stagione in LBF Serie A2 della Solmec Rhodigium Basket comincia domenica 5 ottobre alle ore 18. Per le rossoblù subito una trasferta impegnativa: affronteranno Sicily by car Golfobasket Alcamo (TP) contro una neo-promossa dalle grandi ambizioni.
Nonostante non abbia vinto il campionato di Serie B, Alcamo ha costruito un organico di ottimo livello. La stella indiscussa è Matea Nikolic, la macedone vista in A1 nelle ultime stagioni dalle grandi potenzialità realizzative. L'ala non è l'unico colpo di spessore: a roster anche Violeta Verano e la lunga Lea Hajdin, oltre a tanti nomi di esperienza.
La Solmec arriva in Sicilia con diverse conferme arrivate dall'ultima amichevole persa contro Faenza. Su tutte, l'approccio aggressivo che ha visto le rodigine tentare la fuga nei primi minuti di partita. La partita ruoterà attorno all'atletismo ed alla velocità di manovra delle rossoblù che, più giovani ed atletiche, dovranno cercare di punire con le proprie armi migliori. Sicuramente incoraggiante la prestazione di Gaia Castelli a Faenza, capace di segnare ben cinque triple. La Solmec, però, non potrà prescindere da Katrin Stoichkova e Sara Zanetti, la coppia che nella scorsa stagione ha fatto fruttare l'attacco guidato da coach Giulia Perogaro.
Gli arbitri designati per la sfida sono Lafranco Rubera di Bagheria (PA) e Federico Puglisi di Catania.
Massimo Borghi, assistant coach Solmec Rhodigium Basket: “Ho visto una squadra diversa a Faenza: nel primo quarto siamo partiti con aggressività, cosa che non sempre ci è riuscita. Abbiamo giocato alla pari nonostante il risultato. Alcamo è una squadra ambiziosa, ha cambiato gran parte del roster. Nikolic è una giocatrice di categoria superiore, anche se ha ancora molto da dimostrare. La trasferta sarà molto complessa: staremo via due giorni, cosa alla quale non siamo abituati. C'è dell'entusiasmo per l'inizio della stagione. Loro sono una squadra fisica, quindi dobbiamo giocare sulla velocità e sull'atletismo. Giocando a metà campo è un rischio”.
Ufficio Stampa Rhodigium Basket








Commenti